LA “VENERE DELLE SCARPE ROSSE” E “FARFALLE IN LIBERTÀ”

In occasione della ricorrenza internazionale della giornata della violenza contro le donne l’IC Nettuno IV ha realizzato un’istallazione a cui è stato dato il nome “Venere delle scarpe rosse”. Si è voluto rendere omaggio alle opere: “Scarpe rosse” del all’artista Elina Chauvet (Zapatos Rojos, 2009 in risposta all'ondata di femminicidi avvenuta a Ciudad Juárez durante gli anni novanta) che fusa con l’opera “Venere degli stracci” di Pistoletto (Venere degli stracci, 1967) ha dato origine alla nostra “Venere delle scarpe rosse”. Nata dall’ispirazione delle docenti dell’indirizzo artistico si è dato inizio attraverso la collaborazione da parte di tutto l’Istituto alla raccolta del materiale e completamento dell’allestimento. Dalla materna e dalla primaria si è dato inizio alla raccolta delle scarpe usate che poi sono state colorate di rosso dai ragazzi più grandi nel laboratorio di arte per arrivare alla composizione e completamento dell’opera. I bimbi e ragazzi hanno completato l’istallazione con l’atto simbolico di portare le scarpe rosse ai piedi della Venere di colore bianco.  Si vuole sottolineare il significato dei due colori, il Bianco e il Rosso, che si contrappongono tra loro evidenziando come esiste la contrapposizione tra il bene e il male, la grazia e la brutalità, la luce e l’oscurità, la gentilezza e l’inciviltà.  La sagoma con le scarpe rosse è stata corredata dalla scritta “25 Novembre” collocata sul muro del corridoio vicino. Nella settimana del 25 novembre le classi della materna e delle quinte della primaria, accompagnati e guidati dai ragazzi della scuola secondaria, si sono alternate nel gesto simbolico di porre ai piedi della Venere bianca le scarpe rosse; subito dopo i ragazzi grandi hanno spiegato ai più piccoli la motivazione dell’allestimento dell’Opera. I ragazzi grandi hanno sottolineato ai più piccoli l’importanza del rispetto reciproco e del volersi bene e dell’importanza del dialogo e della libertà delle parole. Contemporaneamente nel plesso del Loricina i bimbi della materna sono stati guidati nella realizzazione e l’allestimento delle “Farfalle” che da anni sono presenti nella parete del murale del nostro Istituto. Le farfalle come simbolo delle parole in libertà, sono state posizionate nel giardino del plesso del Loricina, con questo gesto i bimbi si sono collegati simbolicamente al gesto che veniva compiuto dai compagni del Centro Urbano nel giorno della ricorrenza del 25 novembre.